Las chi Goda

Voglia di piadina? Vieni al Las chi goda!
Se vi chiediamo di dire senza pensarci troppo uno dei piatti tipici della Romagna, a voi cosa viene in mente?
La piadina!
Che siate spettinati e appena tornati dalla spiaggia, o vestiti di tutto punto per una passeggiata in centro, qui c’è sempre posto per voi! Pranzo e cena, con orari flessibili per vivere la vacanza in piena libertà. Potrete gustare la classica piadina con crudo, squacquerone e rucola, oppure provarla con sardoncini radicchio e cipolla.

Non solo piadina… Vi presentiamo Sua Maestà la Pizza!
Piadina e Pizza, qui vanno a braccetto per i più golosi.
Così oltre alla lista di succulenti piadine, troverete anche la top ten delle pizze più gettonate d’Italia, preparate ad hoc dal nostro pizzaiolo di fiducia.
Perché tutto questo?
Perché cambiare menu è bello.
Perché esser liberi di scegliere quando farlo lo è ancora di più.
Perché vogliamo che siate sempre felici e soddisfatti.
Pronti a prenotare il vostro tavolo?

Las Chi Goda,
ti raccontiamo una storia...
Le tradizioni... Che belle.
Noi donne amavamo inaugurare l'estate prendendo le prime tintarelle tra di noi, isolate, proprio qui accanto, sul terrazzo di uno dei nostri hotel.
In fondo qui, non poteva vederci nessuno.
Si parla di aprile, maggio, quando ancora il turismo è timido e ancora si sente il venticello di primavera e il cinguettio degli uccellini intorno ai nostri pini.
Ma sono anche i mesi di ripristino degli hotel, degli ultimi lavori di ristrutturazione...
E proprio da qui nasce la nostra storia.
Un pomeriggio mentre si prendeva il sole con lo slip del costume e poco più ecco spuntare sul terrazzo di una camera del più alto Gambrinus un simpatico muratore che sorridente,
saluta: "Buon sole signore!".
Le più grandi subito si coprono. La cugina di Rimini con movimenti sinuosi e pacati, senza scomporsi ci guarda esclamando: "Ma sì, las chi goda!"
Un secondo di silenzio poi fragorosa è tuonata una risata collettiva.
Noi donne di Romagna siamo così.
E dedicare al cibo, altra nostra passione, questa frase così allegra, verace e romagnola è doveroso.